venerdì 2 aprile 2021

A tutto swing! Nell'intimo.

 
Questo pezzo è tratto dalla trasmissione "A tutto swing", su Radio Atlanta,  dove tutti i giovedì l'ottimo Marco Bernardi alle 21, ci fa rivivere la passione per la musica swing e per il ballo e ci racconta dei rifugi di tanti ballerini di swing, prima e dopo il Covid19... leggete.... 


A tutto swing, Intimo Swing con Paola Bruno

"E durante una di queste lezioni on line a cui ho partecipato recentemente la mia maestra di ballo, Paola Bruno, ... ha tirato fuori una espressione nuova in maniera quasi inconsapevole che mi è piaciuta molto. Riferendosi al ballo swing ha detto che è diventato intimo swing. Intimo swing! che si balla nei salotti di casa e che nei prossimi mesi magari si ballerà solo con qualche amico. Una bella espressione Intimo swing, perché esprime un concetto numerico di pochi ma insieme esprime qualcosa di radicato profondamente nell'animo, un legame affettuoso di amore o di amicizia, ma non solo questo, quello che si indossa a diretto contatto con la pelle è la biancheria intima...l'intimo swing va direttamente sulla pelle! Intimo swing quindi per pochi, intenso e sexi! "


Nona puntata, minuto 13:25

https://www.radioatlanta.it/our-services/a-tutto-swing/.


sabato 27 marzo 2021

Lezioni on line in streaming o tutorial. Come schegliere un buon corso on-line?

Le palestre sono praticamente chiuse da più di un anno. Niente più fitness con sauna nella pausa lavoro, niente ginnastica per la terza età al mattino, niente corsi di ballo alla sera.

Il motivo comune a queste tre attività è il mantenersi in forma e in salute. In salute nel fisico e in salute nella testa. Svagarsi dedicando un po' delle proprie energie al benessere.

Come sono cessate le attività negli spazi attrezzati, così si sono moltiplicate le attività "domestiche": yoga, ginnastica da camera, e ballo.

Tic toc docet. 

Oltre al fai da te, sono sempre più diffusi i corsi on line, che possono essere o dei semplici tutorial oppure delle lezioni cosiddette in streaming, ovvero in diretta, dove il docente interagisce con gli allievi.

La caratteristica base dei tutorial è che si possono riguardare tutte le volte che si vuole. Spesso i tutorial si trovano free sui vari canali social, e si ripagano attraverso la pubblicità

Guarda ad esempio questo nuovo tutorial on line per imparare i passi base di neoswing.



La classe on line in streaming o live invece è una vera lezione dove si interagisce con il docente. Essendo un evento unico non si può riguardare. In genere la lezione è a pagamento.

Ci sono alcuni elementi importanti che conviene verificare prima di affidarsi a un corso on line.

Innanzitutto non sottovalutate la garanzia della privacy. Secondariamente verificate quante "finestre"(=partecipanti) prevede la lezione. E' noto infatti non è possibile gestire una classe a schermo con più di un tot di partecipanti, a meno di non considerarla un semplice tutorial, che potreste trovare free. (Consiglio: se il corso è iniziato da un po' diffidate di chi vi permette di partecipare promettendovi uno sconto). 

Terzo aspetto importante è chiedere se sono messi a disposizione dei 'recap' della lezione dove ripassare e inoltre dove sono pubblicati. Un conto è infatti inviare dei video via WhatsApp un conto è organizzare una classe virtuale con appositi spazi per le varie attività.  Una buona organizzazione significa molto.

Infine chiedete se il corso offre dei "plus" ovvero del materiale aggiuntivo  ovvero una sorta di "club virtuale"  dove raccogliere commenti, istruzioni, compiti, giochi e altre attività che aiutano il gruppo a rimanere in contatto. E' anche importante che vengano dedicati un po' di minuti alle chiacchiere tra compagni senza la presenza del maestro a inizio e/o fine corso così da favorire la sensazione di comunità.

Per trovare un ottimo esempio di corsi in streaming potete visitare la  pagina Corsi di ballo on-line sul sito di Nonsolocharleston.

Come si svolgono le lezioni? Cosa serve per partecipare? Consigli sui "device"? A queste e altre domande risponderò nel prossimo post!

Un abbraccione a tutti!!!


giovedì 11 marzo 2021

Ballare in tempo di Covid19

 Che cosa significa ballare in tempo di Covid 19?

Significa muoversi, significa lasciarsi andare, significa fare qualcosa di diverso.

I corsi di ballo on line sono una risorsa, soprattutto adesso...lo dico come insegnante, lo dico come persona.

Saltiamo addosso al nostro tempo e diamoci da fare. Per tutti gli amanti del ballo .... buon divertimento!




sabato 17 agosto 2019

Le tre fasi dello swing

Rieccomi, riemersa e pronta a scrivere di nuovo. Così proprio perché sono in nuova fase ,dedicherò un po' di tempo a descrivere le fasi del ballo. Swing intendo. Spero sia un modo per fare per tutti un po' di autoironia che non basta mail!

Ho parlato tanto e probabilmente tanto a sproposito descrivendo il galateo swing. Accoglienza, empatia, sfida.
Premetto che è tutto relativo e che tutto dipende solo da noi, ma in generale ho notato, dopo tanti anni in cui bazzico l'ambiente swing,...che

il galateo si adora  nella FASE UNO, perché per un principiante l'idea di accoglienza ed empatia è incredibile. Molto diverso da quello che ti insegnano in un corso un latino o di tango: ti tuffi nei locali da ballo da subito, c'è molto rispetto, almeno dovrebbe,  il lindy hop (che è il ballo che va per la maggiore)  ha una sacco di passi buffi, ci si diverte e che dire ... la musica è fantastica...


ma... poi passato il momento  iniziale in cui vuoi solo divertirti, stare in pista senza imbarazzo e sei stordito da tutta l'avventura ...per molti inizia la FASE DUE.

Pericolosa, fase in cui vorresti emergere anche in questo ambiente e ti dai agli acquisti più disparati, a frequentare affannosamente camp in giro per il mondo, e ti dai a evoluzioni che sono decisamente sopra le tue possibilità strattonando o tirando il ballerino o la ballerina di turno.

Certo a tuo favore c'è che in pista ti ritrovi sempre più circondato da visi conosciuti e oltre al ballo puoi scambiare strette di mano e sorrisi ammiccanti.  Hai un guardaroba rigorosamente old style, dedicato e nella tua agenda troneggiano le serate di ballo. Spesso un gruppo whatsapp si accompagna quotidianamente con proposte di aperitivi, uscite e via così.
Insomma non ti senti solo.


Passata la fase due, che dura un bel po', potresti entrare nella FASE TRE: hai imparato a ballare, conosci l'ambiente e quindi ti vuoi cimentare in qualcosa di tuo, diciamo di creativo..., intraprendenza che spesso nella quotidianità viene soffocata dal tran-tran lavorativo e familiare.
Una bella fase direi, importante non peccare in superbia. Stiamo sempre parlando di balere e sale da ballo, sudate, accaldate, senza palcoscenici e notorietà.
Però vediamo qualche possibilità reale per chi vuole dare di più.
Puoi diventare un blogger. 
Dopo un po' di anni l'ambiente non ha più segreti, e puoi condividere quello che ami postando video e  immagini, condividendo uno "stile di vita " alternativo. Divertente, scrivi, ragioni, magari guadagni anche...

Puoi diventare un rivenditore. 
Dagli accessori fatti a mano al commercio on line di scarpe o cappelli, per chi ha fantasia e intraprendenza può creare un piccolo o grande mercato, con molte possibilità di crescita.

Puoi diventare un maestro di ballo.
Per chi ama la gente e ama insegnare si può facilmente iniziare a raccogliere intorno a sé degli amici che piano piano diventano allievi e così via, fino a specializzarsi con un diploma, in Italia o all'estero.

Puoi organizzare serate, camp  o eventi.
Per chi ha del tempo a disposizione può darsi alla ricerca di spazi e situazioni dove far partire qualcosa di "nuovo". Musica, cibo, ballo soprattutto.

Per concludere, indipendentemente dalle fasi il nostro motto (di Nonsolocharleston e mio in particolare è sempre lo stesso), Frankie Manning docet!


Vi rimando alla nostra super Associazione che presiedo da anni!
Se avete dei dubbi su dove iscrivervi a un corso di swing o a un corso di boogie woogie  a Milano, iscrivetevi qui!
www.nonsolocharleston.com

Delle fasi del boogie woogie e del rockabilly jive parlerò tra poco.
Seguitemi e non perdete il prossimo post.


lunedì 7 gennaio 2019

SOCIAL DANCE DI MODA?


Ragazzi,
è in arrivo un anno nuovo e di nuovo cosa c'è?



Di sicuro belle persone tutte nuove che si iscriveranno ai corsi di ballo "swing".
Suderanno in compagnia, usciranno, si divertiranno...
Perché lo swing oramai fa tendenza e lo stesso sarà per l'anno che viene. Moda o non moda, lo swing è una cosa che fa bene quindi viva la moda del ballo.



Cosa è più di tendenza? Il lindy hop sicuramente. Perché? Parlando per Milano, che è la mia città, perché fa parte del fenomeno del vintage-moderno e tutti i suoi stereotipi: recupero del passato, hand-made, rivisitazione di "tempo" e del "libero"... eheheh se ne potrebbe parlare un bel po'...



Segue il rockabilly, un po' tatoo, un po' hard-core un po' Betty Boop... Se l'estetica muove le corde più profonde del nostro stare al mondo moderno come si può rimanere insensibili a simboli così evocanti?



E anche tutti gli altri, il charleston perché ti porta su un "folle" palcoscenico, il balboa perché è di nicchia, il blues perché ti senti creativo seduta stante e il boogie woogie, perché alla fine il ballo è uno sport...



Per chiudere i soliti consigli.
Vademecum dello swing ballato? Un po' di borotalco, il rossetto, un deodorante, la lacca e un cambio per i più scatenati. 
E così ben armati divertitevi, seguendo la vostra personalità, dite di sì, dite di no, chiedete e date ascolto, insomma, per farla breve, rimane più che mai attuale questo fantastico video del Galateo!



domenica 28 ottobre 2018

A proposito di swing...

Oggi ho disegnato dei ballerini di lindy hop.
Lui (il leader) sembra una ragazza, e lei (la follower) balla con gli occhi chiusi; entrambi hanno la testa grande come i folletti o i bambini piccoli.
Mi sono usciti così senza pensarci, ma sono sicura che non è stato casuale...
Tendo a diventare nostalgica quando penso al passato, quando si ballava con quell'ingenuità e quella allegria che sono i ragazzini riescono a trasmettere. Perché una casa piena di ragazzini è una casa felice e spesso l'atmosfera si perde con la "crescita". Quindi senza nulla togliere alla volontà di migliorare, cerchiamo di costudire quella spensieratezza iniziale che era così leggera.




giovedì 18 ottobre 2018

Chi è Peter Loggins

Peter Loggins

Clark Gable


Peter ( Winqvist) Loggins (New Orleans, USA),  è sicuramente un bell'uomo.
Oltre a ciò è uno dei maggiori storici del ballo swing riconosciuto a livello mondiale tanto da essere finanziato nelle sue ricerche dal dipartiento di Stato degli Affari Cultuirali.
Ha vissuto gli ultimi sei anni nella casa di Jelly Roll Morton (evete presente "Il pianista sull'Oceano?", ecco quello che lo sfida, il "re del Jazz").


La prima volta che l'ho incontrato pensavo che fosse freddoloso, perché portava una maglietta a  maniche lunghe sotto la T-shir. Fa questo effetto solo ai miopi come me, di fatto si è tatuato le braccia fino ai polsi.



Peter Loggins and Katja Završnik


Per me è una delle star di questo ambiente meno contagiata dai media nello stile, nell'approccio scolastico e nelle distanze tra sé e il pubblico.
Ho frequentato con lui diversi camp a partire dal 2013, e le sue lezioni si somigliano: racconta tanto e si balla senza passo triplo. 
Le sue esebizioni, io ricordo in particolare quelle con Katja, si caratterizzano per la postura eretta, tipo quick step, l'uso di passi di diverso stile, che grossolanamente associo al filone più bianco e manierato dello swing: il balboa, il two step, il break away, lo shag, il charleston...e infine al lindy hop degli anni quaranta (stile Dean Collins, Lenny Smith - e se non sapete chi sono andate sotto).






Essendo americano, io non riesco ad assorbite tutte le numerosissime informazioni di carattere storico e tecnico con cui arricchisce le sue lezioni. Inutile raccontare di lui. E' un grande. Ma la sua corsetta quando mette la musica con le spalle in giù quasi a scusarsi del break, è indimenticabile....

Vorrei riportare questi stralci  dall'ultima sua lezione (ottobre 2018)
"Il passo base del lindy hop inizialmente non è stato il passo triplo, ma il passo sigolo [..]. Il lindy hop da importanza al secondo battito, così da rendere più libera e attiva la follower. [...] Il compito del leader è far sentire bella la sua partner, la sua dama."

Siccome siamo a tema di storia vorrei condividere questo video, che riporta i venti più celebri ballerini delle origini (anni 30  e 40), ammirati senza conoscerne il nome nei vari spezzoni...





Crediti:
Lindy Bros, Mercoledì, 8 Marzo 2017 | Bobby White, Lindy Hop, Swing Dance History
https://lindybros.com/20-lindy-hoppers-originari/
http://jassdancer.blogspot.com/ (il Blog di Peter Loggins)